ART. 1 - Ogni gara è giocata da due squadre, ciascuna formata da quattro giocatori più un portiere.
ART. 2 - Ogni gara non può iniziare o proseguire con meno di 4 giocatori in campo, portiere incluso.
ART. 3 - Ciascuna squadra dovrà scegliere un nome di fantasia e munirsi di una maglia con uno o più colori. Non sono ammessi slogan offensivi o riferimenti politici, religiosi o personali. Agli atleti è fatto divieto di indossare bracciali, orecchini, piercing e anelli onde evitare il rischio di lesioni a seguito dei contatti con l'avversario. L'organizzazione si riserva di rifiutare l'iscrizione qualora tali requisiti non fossero pienamente soddisfatti. Ciascun iscritto deve presentarsi di fronte al direttore di gara munito di documento d'identità in corso di validità. Non saranno ammessi alla competizione coloro che, all'appello pre-gara, risulteranno sprovvisti di detto titolo.
ART. 4 - Ogni squadra sarà obbligatoriamente rappresentata da un capitano con apposita fascia al braccio. Il capitano è, inoltre, l'unico soggetto autorizzato a chiedere al direttore di gara spiegazioni circa le decisioni assunte; qualsiasi tipo di protesta da parte di altri atleti o dirigenti, verrà sanzionata con l'ammonizione, o se del caso, l'allontanamento dal terreno di gioco o dalla panchina.
ART. 5 - La durata della gara è di 25 minuti per tempo, con 5 minuti di intervallo, ed è ammesso un “time out” facoltativo di un minuto per squadra durante ogni tempo di gioco. Il time out dovrà essere richiesto all’arbitro, dall’allenatore (in sua assenza dal capitano giocatore) che voglia avvalersene e verrà concesso alla prima palla non in gioco in proprio favore.
ART. 6 - Le gare potranno iniziare con un ritardo massimo di 10 minuti dall’orario fissato, dopodiché verrà assegnata la partita chiusa a tavolino (6-0) a favore dei presenti. In tal caso scatterà anche una sanzione pecuniaria per la squadra assente, che verrà trattenuta dalla caparra.
ART. 7 - E’ assolutamente vietato il trasferimento dei giocatori da una squadra ad un’altra,compreso i componenti delle squadre eliminate.
ART. 8 - In caso di infortunio del portiere, costui può essere rimosso dalla lista ed è permesso l'inserimento di un nuovo portiere, a patto che esso non risulti già iscritto in altra lista; l'infortunato, una volta escluso, non potrà in nessun modo giocare un'altra partita del torneo.
ART. 9 - Il costo dell'iscrizione è di 10€ per ogni giocatore. Ogni squadra deve essere formata da un minimo di 8 giocatori.
ART. 10 - Possono partecipare al torneo giocatori nati dal 1 gennaio 1988 al 31 dicembre 1994.
ART. 11 - Non c'è limite di giocatori tesserati.
ART. 12 - Non sono ammessi fuoriquota
ART. 13 - Tutte le squadre dovranno depositare una caparra di € 20 da utilizzarsi per il pagamento delle sanzioni per le eventuali ammonizioni, espulsioni, multe e ricorsi; alla fine del torneo verrà restituita la somma, previe dette decurtazioni. Qualora la caparra dovesse esaurirsi, le sanzioni dovranno essere pagate entro e non oltre la partita successiva, pena la sconfitta a tavolino; si riportano le sanzioni previste: ammonizione 1€, espulsione 2€, squadra non presentata 5€, ricorso 10€, dirigenti seduti in panchina ma non inseriti in lista 10€. La caparra dovrà essere ritirata entro e non oltre una settimana dalla fine del torneo; in caso contrario verrà considerata come offerta da devolversi alla parrocchia San Pio X.
ART. 14 - Le squadre sono tenute a presentarsi con 15 minuti di anticipo. In caso di maltempo, lo svolgimento o la sospensione della partita saranno decise insindacabilmente dall'arbitro.
ART. 15 - Nel caso in cui due o più squadre si trovassero alla fine del girone a pari punteggio in classifica si seguiranno i seguenti criteri per determinare l’ammissione al turno successivo: 1)Scontro diretto, 2) Differenza reti, 3) Reti fatte, 4) Reti subite. In caso di ulteriore parità si farà ricorso al sorteggio, alla presenza dei due capitani.
ART. 16 - Per le partite in cui è prevista la formula dell' eliminazione diretta, in caso di persistente pareggio al termine del tempo regolamentare, si disputeranno 2 tempi supplementari di 5 minuti ciascuno; in caso di ulteriore parità alla fine dei tempi supplementari, si procederà all’effettuazione di una serie di 3 rigori alternati per squadra. In caso di ulteriore parità, si procederà ad oltranza.
ART. 17 - La squadra che arriverà a commettere 5 falli diretti, verrà punita con l'assegnazione di un tiro libero agli avversari. La squadra che dovesse subire un fallo oltre il dischetto da cui viene calciato il tiro libero, può scegliere, previa comunicazione al direttore di gara, di calciare dalla posizione in cui è stato subito il fallo.
ART. 18 - E' ammesso il retro-passaggio al portiere purché quest’ultimo non controlli la palla con le mani e purchè non sia ripetitivo, pena punizione indiretta per la squadra avversaria nel punto in cui si è interrotto il gioco. Il rinvio del portiere deve avvenire entro 4 secondi da quando costui ha la disponibilità della palla: alla stessa regola soggiaciono il giocatore che batte la rimessa laterale, il calcio di punizione o il calcio d'angolo. La distanza della barriera sui calci piazzati è di 5 metri, che saranno insindacabilmente calcolati dall'arbitro, così come la distanza dell'avversario in caso di calcio d'angolo o di rimessa laterale. Il giocatore che, non rispettando la distanza, dovesse interferire con la ripresa del gioco, verrà sanzionato con l'ammonizione.
ART. 19 - L'espulsione di un giocatore avrà come conseguenza l'allontanamento dal campo del giocatore espulso e l'inferiorità numerica della squadra per 4 minuti dopo di che l'allenatore potrà far entrare una riserva al posto del sopracitato espulso; in caso di gol della squadra stessa o della squadra avversaria non sarà più necessaria l'attesa dei 4 minuti. Un giocatore sarà squalificato dopo due ammonizioni o dopo un espulsione e non potrà partecipare a nessuna attività della sua squadra durante il periodo di squalifica. L'infrazione di detta regola comporterà insindacabilmente la sconfitta a tavolino e la multa di 10 € per la squadra che si avvale delle prestazioni dell'atleta; le ammonizioni accumulate nella prima fase verranno azzerate al termine della fase a gironi.
ART. 20 - Un’ eventuale ricorso potrà essere effettuato per iscritto entro 48 ore dal fatto che lo giustifica, e portato all‘ attenzione del comitato organizzatore che prenderà le dovute decisioni. La presentazione del ricorso comporta una spesa di 10€ che verranno detratti dalla caparra. La decisione è insindacabile, ed i 10€, anche in caso di accoglimento, non verranno restituiti. ART. 21 - Alla lista dei giocatori possono essere aggiunti due dirigenti per squadra. Costoro possono sedere in panchina a patto che i nominativi risultino fin dalla prima iscrizione. Ad essi non verrà addebitata la quota di 10 €, a patto che non partecipino alle gare come atleti: in tal caso, dovranno versare il contributo al pari dei loro compagni. Nessuno, eccetto i giocatori e i dirigenti regolarmente iscritti, può sedere sulla panchina o accedere al terreno di gioco. Qualora dovessero riscontrarsi irregolarità in tal senso, la squadra verrà sanzionata con una multa di 10 € che verrà detratta dalla caparra, se ancora disponibile, altrimenti dovrà essere pagata entro la gara successiva.
ART. 21 - La formula del torneo verrà definita ad iscrizioni concluse in base al numero delle squadre iscritte. Dopo la pubblicazione del calendario , nessuna partita potrà essere spostata o posticipata , solo il comitato organizzatore può decidere un eventuale spostamento.
ART. 22 - I premi finali verranno assegnati: alla 1° classificata, alla 2° classificata, alla 3° classificata, al capocannoniere, al miglior portiere e al miglior giocatore. La direzione individuerà di partita in partita il miglior giocatore di ciascuna squadra, per poter assegnare il premio alla fine del torneo. ART. 22 - Per tutto ciò che non è menzionato, si fa integrale riferimento al regolamento F.I.G.C. calcio a 5, consultabile all'indirizzo http://www.figc.it/it/98/3821/Norme.shtml.
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