domenica 26 settembre 2010

Special two: nemici attenti! io perdono ma non dimentico!

1. Caro mister partiamo da dove c'eravamo lasciati, l' Inter che conquista il triplete e la sua Berti campione regionale: sarà difficile ripetere un anno così vincente?

Sono state grandissime emozioni, diverse, ma entrambe indimenticabili.
Oggi gli scenari sono completamente diversi: nuovo campionato e nuovi avversari, è difficile fare pronostici ma le sensazioni sono positive.

2. Ormai la prima stagione è terminata, qual'è stato il momento più difficile e quello più bello vissuto nel suo primo anno di Berti?

Il più brutto è stato quando ho capito che con certi elementi non sarei mai andato da nessuna parte, poi il mercato di Gennaio ha risolto i miei problemi.

Il più bello sicuramente Luras: la svolta, la scintilla, si è vista la Berti più forte della storia; poi il giorno prima ho visto trionfare la mia Inter in champions dopo ben 45 anni di attesa, quei due giorni sono stati i più belli della mia vita.

3. La scorsa stagione ha spesso sostituito il capitano suscitando l'ira dei tanti tifosi, come definisce ora i suoi rapporti con l'anima della Berti?

Ottimi, è il mio capitano questo non lo nego! ma io devo trattare tutti allo stesso livello per il bene della squadra. In campo Alba mi da tanta esperienza ma capita che fisicamente cali prima dei compagni e quindi devo sostituirlo e farlo riposare.
Comunque stiamo parlando di un campione che con il suo carisma è fondamentale anche quando sta in panca.

4. Durante il torneo di natale ha sorpreso tutto rilanciando Pilu in un ruolo tutto nuovo, che novità tattiche ci attendono?

Ammetto che quella è stata proprio una bella mossa!
Per quest'anno non posso ancora dire niente perché la rosa non è ancora definita, ma
posso dire che mi aspetto un Nenio ancora più responsabilizzato, l'anno scorso da gennaio ha preso in mano la squadra speriamo che quest'anno sia in forma già da settembre!

5. C'è un giocatore che sogna di allenare?

Si, Gabriele Pinna, un classe '91 fortissimo, proverò in tutti i modi a prenderlo per la coppa Italia che si disputerà verso Dicembre.

6. Tutti conoscono l'implacabile mister Nuzzi, ma dell'uomo Tommaso cosa ci dice?

Sono un ragazzo che vive di pane e calcio, la mia Inter in questi anni mi sta dando tante gioie!
Mi piace la musica rock, in particolare sono un fan degli Oasis che ho avuto modo di ascoltare in un paio di concerti in giro per il mondo.
Dal punto di vista lavorativo non sono ancora soddisfatto, aspetto la mia grande occasione!

7. La sua è una delle famiglie cristiane più note di Iglesias; nella sua vita c'è spazio per il perdono?

Da religioso devo rispondere di si, ma voglio precisare una cosa: io perdono ma non dimentico!

8. Quindi perdonerebbe anche Renato? si sente di escludere un prossimo ritorno della Berti al campionato c.s.i.?

Recentemente ho ricevuto una lettera di scuse, da parte delle federazione, per i torti subiti l'anno passato.
Diciamo che non escludo nulla, ma solo quando il regime di "Villazzurropoli" sia davvero debellato dalla giustizia sportiva.

9. A proposito di campionato c.s.i, quale avversario le mancherà di più?

A sorpresa dico Villazzura, con loro abbiamo sempre disputato partire bellissime, di vero calcio a cinque.
Mentre della max man, anche se non sono mai riuscito a batterla, non mi è mai piaciuto il modo in cui giocava, con tutto il rispetto per el diablo.

10. E' stato ribattezzato dai tifosi e giornalisti special two: ma lei è davvero una persona speciale?

Credo di si! sono una persona speciale perché alleno una squadra speciale, composta da persone speciali!

che personalità..! quella ci vuole sempre per andare avanti nella vita.

11. Concludiamo con un giochino: le dico un nome e lei mi dice la prima parola che le viene in mente:

Zhino: grande
Nenio: grinta
Sanna: agonistico
Alba: esperto
Tonio: eroe
Berti: famiglia

Saluto tutti i tifosi della berti, gli attendo numerosi alla partite casalinghe che si disputeranno alle magistrali.

2 commenti:

Lo Special Two ha detto...

mai detto di aver aspettato 45 anni..visto che nel Giornalista scorre sangue rossonero puntualizzo che avrò anche aspettato 24 anni(e non 45) ma ne è valsa la pena col triplete!ahahahahaah

salvatore bagni ha detto...

esigo l intervista al capitano