Semifinale inaspettata al Torneo di Carbonia per la compagine di Nuzzi; al palazzetto sfida contro la vincitrice dell'altro girone, quotata come candidata alla vittoria finale.
Il Mister, assenti Floris, Tore e Sanna, si affida inevitabilmente a De Santis, Alba, Geno, Pilurzu e Stocchino.
I motivi per i quali la formazione in maglia viola è ritenuta la squadra da battere appaiono subito chiari: 4 uomini discreti, in grado di coprire bene ogni spazio, ed un fuoriclasse come raramente abbiamo potuto vedere in un campo di calcetto: un numero 10 che sarà l'incubo della Berti per 50 minuti.
La gara è stata impostata con un sistematico raddoppio su questo elemento, che tuttavia non paga: bastano dieci minuti perchè la Nicolino arrivi a 5 falli e si trovi sotto di tre reti in rapida successione: se i primi due gol sono frutto di belle triangolazioni, è bruttina la difesa sulla terza rete, dove il solito 10 lascia di sasso 3 uomini infilando un bel diagonale su cui De Santis non può nulla.
Timeout, con il Mister che richiama Stocchino ad un lavoro di maggior sacrificio in marcatura e sostituisce Ale con Murgia, in veste di centrale difensivo; c'è una reazione, ed è proprio Stocchino a prendere in mano la squadra segnando il gol che riapre le speranze: 3 a 1 e palla al centro, o meglio, palla sul dischetto per il tiro libero dopo un fallo di Andreino fischiato con un po di generosità: tiro angolato ma a mezza altezza, con Luca spiazzato.
Nell'intervallo Nuzzi insiste con i consigli a Stocchino, e il bomber li assimila: scende in campo concentrato e in cinque minuti riapre la partita, fissando il punteggio sul 4-3; continua però ad essere il fallo l'unico modo per fermare l'avversario, e per evitare i liberi la Nicolino concede troppo spazio alle azioni viola: arriva il gol del 5 a 3 e il Mister tenta la carta Gatto, ma ormai la sorte della gara sembra segnata: punizione da fuori del solito 10 che con un missile terra/aria di sinistro fissa il punteggio finale sul 6-3.
Spetta comunque un applauso alla Berti, perchè ha tenuto testa, seppur con molti assenti, ad una squadra che è apparsa tra le migliori viste in competizioni di questi livelli: una gara che senza l'alieno in maglia viola sarebbe stata senza dubbio molto più equilibrata, e che, ci permettiamo di dire, avrebbe sicuramente avuto un esito favorevole agli uomini di Nuzzi
lunedì 11 gennaio 2010
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2 commenti:
non capite niente il numero 10 dei viola ero io!!!!! non mi avete riconosciuto? cess alla prossima ragazzi...
magari..ti avremo ingaggiato subito!
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