PAURA E DELIRIO BERTI : I CAMPIONI SIAMO NOI !!

Dopo una finale da cardiopalmo è festa per la Nicolino che si aggiudica il Torneo di Napoli 2 dopo aver combattuto e vinto la finale per 7 – 6. I ragazzi del Mister Tanda son riusciti a non perdere la testa, a subire per certi tratti il gioco avversario e addirittura a stare sotto di tre gol, ma grazie agli acuti di Cece e ai valori di ogni singolo giocatore è riuscita a compiere una rimonta memorabile che ha mandato in delirio i propri tifosi. Eppure la partita non inizia benissimo: al 2° è da registrare un palo degli ospiti dopo un errore di Cece e al 12° arriva l’inaspettato gol dei rossi che si portano sullo 0-1. Sei minuti più tardi Sanna si libera bene e pareggia ma nei tre minuti finali il numero 10 ospite trova prima un gol su ribattuta dopo un calcio di punizione e poi trafigge Meco con un gran sinistro che fissa il punteggio sul 1 – 3. Inizia il secondo tempo e la Nicolino non fa in tempo a ingranare che arriva subito il gran gol in “quasi” mezza rovesciata di Mauro Pintus; dovrebbe essere il gol “spezza-gambe” ma è Cece a scuotere la squadra al 30° con un bel piazzato che si insacca all’incrocio dei pali e siamo sul 2 – 4. Due minuti dopo arriva un’altra doccia fredda, errore di Alba e gol dei rossi che con tre gol di vantaggio si sentono la finale in tasca. A tenere ancora viva la partita è uno strepitoso Cece che mira l’altro incrocio e firma una doppietta da cineteca; la squadra ci crede, gli avversari puntano solo sulle ripartenze e al 37° un tiro di Cece viene deviato volontariamente da Sanna che accorcia ulteriormente le distanze: 4 – 5. Un minuto dopo si registra l’unico acuto della partita di Medda che coglie un doppio palo su punizione ma come vuole il calcio gol sbagliato e gol subito; ripartenza micidiale dei rossi che cercano di sigillare il match al 42° portandosi sul 4 – 6. Gli ospiti non sanno che oltre il gioco in ogni giocatore della Nicolino batte forte il CUORE BERTI e in quattro minuti succede l’impossibile; al 23° l’arbitro concede il tiro libero alla Nicolino, Sanna prepara la battuta ed insacca il 5-6. Al 24° il tiro della disperazione di Stokk si trasforma nel gol della svolta, è pareggio e i tifosi si esaltano; la Nicolino è riuscita a compiere una rimonta difficile che non è ancora finita perché vengono concessi 120 secondi di recupero. Un minuto dopo l’arbitro fischia un dubbio tiro libero per i rossi che non hanno la freddezza giusta e falliscono l’occasione e infine all’ultimo minuto c’è nuovamente Sanna dal tiro libero e anche questa volta la palla si insacca alle spalle del portiere! La berti è in vantaggio, la partita è finita e i rossi riescono in qualche modo a rendersi pericolosi colpendo un palo su contropiede ma l’arbitro consuma il suo triplice fischio ed è un tripudio sugli spalti e in campo, con il Gatto che si arrampica alla rete stracolmo di gioia, come il Mister e i fenomeni della Berti. GRAZIE RAGAZZI!

Giacomo 9 : Costante e decisivo, forte con i piedi e con le mani; da ammirare i suoi rilanci.
Marco Meloni 7½ : Potenza ed energia allo stato puro; bene sia in difesa che in attacco.
Andreino 7½ : Capitano dalle mille avventure e dai mille sacrifici; è lui il simbolo del Cuore Berti.
Oddo 6½ : Con la difesa a due si perde un po’ ma le accelerazioni sono sempre le stesse.
Medda 8 : 14 gol e altrettanti pali; nei suoi piedi c’è la DINAMITE
Sanna 9 : Sia in difesa che in attacco, capace di segnare 32 gol con una quadrupletta in finale.
Cece 9 : Estroso, spettacolare, fenomenale, stravagante; è lui il GENIO della Nicolino.
Stocchino 8 : Si ferma a quota 23 come a Villa Azzurra ma quel sei pari in finale vale 10 gol!
Gatto 8 : Sempre a segno fino alla semifinale; la Nicolino vince anche grazie ai suoi gol che non sono mai banali.
Tanda 10 : Gli manca la semifinale ma esce imbattuto dal torneo; trasmette il suo carattere alla squadra e pur soffrendo conquista la sua prima coppa dopo neanche un anno da Mister.
Avvocato 7½ : Dà la carica giusta ad ogni membro della Nicolino, il LEADER CARISMATICO della Berti è senza dubbio lui.